Temperatura e calore

 

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Commenti

  1. Lucchi Alessandro

    OSSERVA E RISPONDI
    Quando l'operaio passa vicino al crogiolo (recipiente per metalli fusi, dunque fatto di un materiale resistente alle alte temperature) si copre il viso per proteggersi dal calore dei metalli fusi (ad elevate temperature) che si propaga dal crogiolo per irraggiamento.
    Il calore si propaga sempre da un corpo più caldo ad uno più freddo, mediante tre processi:
    1-CONDUZIONE: avviene senza trasporto di materia e all'interno di un mezzo materiale (fra due corpi posti a contatto oppure fra due parti dello stesso corpo che si trovano a diversa temperatura);
    2-CONVEZIONE: avviene per effetto del trasferimento di materia (mediante le correnti convettive) in un fluido (quando è scaldato in maniera non uniforme);
    3-IRRAGGIAMENTO: il trasferimento di calore avviene per mezzo di onde elettromagnetiche, senza contatto tra corpi e senza alcuno spostamento di materia.
    Esempi:
    1- pentole e tegami in cui cuociamo il cibo sono fatti di metalli che hanno conducibilità termica elevata (sono buoni conduttori);
    2- il funzionamento di una lampada lava si basa sulla convezione;
    3- il calore proveniente dal sole e quello generato da un termosifone si propagano per irraggiamento.

    CALORE SPECIFICO
    Il calore specifico "c" di una sostanza è la quantità di energia che si deve fornire a 1 kg di essa per aumentare la temperatura di 1 K.
    La capacità termica "C" di un corpo è invece la quantità di energia che si deve fornire a esso per aumentare la temperatura di 1 k.
    Entrambe le due grandezze indicano la quantità di energia per far avvenire un aumento della temperatura di 1 K, ma "c" si riferisce soltanto ad 1 kg di una determinata sostanza, C riguarda invece tutto il corpo. Inoltre le unità di misura sono differenti: (nel SI) J/(kg*K) per il calore specifico e J/K (joule/kelvin) per la capacità termica.
    Queste due grandezze sono legate dalla formula c=C/m (dove m è la massa del corpo considerato).
    Il calore specifico dell'acqua è pari a 4,18 J/(g*C°) = 1,00 cal/(g*C°), in quanto 1 caloria = 4,18 Joule.
    Una caloria è la quantità di calore necessaria per aumentare la temperatura di 1 kg di acqua di 1°C (da 14,5°C a 15,5°C).

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  2. Chiara Mazzoli
    1)Ci sono tre scale di temperatura :
    -La scala Celsius
    -La scala Kelvin
    -La scala Fahrenheit
    Poiché la temperatura di fusione del ferro nella scala Celsius è 1535°C nella scala Kelvin sarà 1535+273,15 =1808,15 e nella scala Fahrenheit sarà 1,8x1535+32=2795
    2)Il tubo di ferro quando si riscalda si dilata e se fosse lungo 80 cm e aumentasse la temperatura di 800° L=0,8m(1+0.000012x800) da cui segue che
    L=0,81 m
    3) E’ avvenuto il processo di fusione.
    Il punto di fusione del ferro è 1538°C .
    Il punto di fusione di altri metalli è ad esempio per l’acciaio 1350°C, per l’argento 960,5°C e per alluminio 659,7°C
    4)L’operaio si copre il volto a causa della propagazione di calore a quale si divide in:
    -Conduzione, un processo di propagazione del calore che avviene per effetto di una differenza di temperatura all’interno di un mezzo materiale e senza trasporto di materia.
    -Convezione, un processo di propagazione del calore che avviene per effetto de trasferimento di materia dovuto alle correnti che si instaurano in un fluido.
    -Irraggiamento, un processo di propagazione del calore che avviene senza contatto tra i corpi e senza alcun coinvolgimento di materia .
    5) Joules provò l’equivalenza tra calore e lavoro meccanico e mostrò anche che la quantità di calore prodotto era proporzionale alla quantità di lavoro Il lavoro eseguito per far ruotare le pale durante il suo esperimento causò un aumento della temperatura dell’acqua.
    La caloria è la quantità di calore necessaria per innalzare la temperatura di 1g d’acqua da 14,5°C a 15,5°C
    6) Si definisce solidificazione (o congelamento) la transizione di fase determinata dal passaggio di una sostanza dallo stato liquido allo stato solido.La IUPAC adotta ufficialmente il termine inglese "solidification" anche per indicare il passaggio di stato tra la fase gassosa e quella solida (che viene comunemente chiamato "desublimazione" o "sublimazione inversa", essendo il processo inverso della sublimazione, o brinamento), mentre il termine "freezing" viene riferito solo al passaggio di stato tra la fase liquida alla fase solida.
    7)Il processo di vaporizzazione si può dividere in ebollizione e in evaporazione.
    -L’evaporazione agisce solo nella superficie del liquido e non necessita un dispendio di energia
    -L’ebollizione agisce su tutto il liquido e necessita di energia
    8) Il calore specifico di una sostanza è la quantità di energia che si deve fornire a 1 kg di essa per aumentare la temperatura di 1 K.
    La capacità termica di un corpo è la quantità di energia che si deve fornire per aumentare di 1K tutto il corpo mentre il calore specifico è la quantità di energia che si deve fornire per aumentare di 1K 1Kg.
    Il calore specifico dell’acqua è 4,18J



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